Nelle Marche, nelle alte terre maceratesi e ridosso dei Monti Sibillini in provincia di Macerata, Sarnano è un gioiello da godere in tutte le stagioni. “Sarnano – sottolinea il Sindaco Luca Piergentili – è uno dei Borghi più belli d’Italia e Bandiera arancione del Touring, rinomato centro di villeggiatura. L’affascinante “scrigno” del centro storico medioevale, le sorprendenti cascatelle, gli impianti sciistici e tanti percorsi bike e trekking rendono questa cittadina una vera e propria capitale del divertimento e del relax all’aria aperta”.
Ciauscolo in festa
Una gustosa occasione per visitare questa cittadina sarà la “Festa del Ciauscolo e del salame spalmabile” che fa parte del Grand Tour delle Marche e che si terrà il 10 e l’11 settembre. In questa occasione il protagonista sarà il morbido, spalmabile salume la cui origine risale all’ epoca romana, il cui curioso nome probabilmente deriva dal vocabolo “cibusculum”, che in latino significa piccolo cibo. Vera e propria icona della gastronomia marchigiana, è ottenuto da carni di suino finemente sminuzzate, aromatizzate e sottoposte ad un lungo periodo di stagionatura che ne preserva intatta la caratteristica morbidezza. E’ morbidissimo e profumato, ideale da spalmare sul pane ma anche da usare sminuzzato per il condimento della pasta (anche con l’aggiunta di un po’ di pomodoro), ed è inutile dire che quando se ne taglia una fetta è impossibile resistere alla tentazione di addentarla… Dunque sabato 10 e domenica 11 settembre Sarnano sarà un paradiso per golosi e foodtrotter impegnati in un percorso del gusto tra i produttori del territorio, snodato lungo le vie del centro storico. Un’intera piazza diventa ristorante con piatti tipici “a tema Ciauscolo” e non mancheranno i truck protagonisti del cibo di strada, con le rivisitazioni in chiave moderna ed originale del rinomato salume. L’area cocktail proporrà inediti drink con prodotti e distillati del territorio, mentre il mercatino di Piazza Artigiana metterà in mostra le migliori produzioni della manualità locale. La Festa del ciauscolo e del salame spalmabile, giunta alla terza edizione, è un evento ideato e organizzato da La Ricreazione, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Sarnano e di Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo. Da quest’anno la manifestazione entra nel circuito del Grand Tour delle Marche, promosso da Tipicità e ANCI Marche in collaborazione con la Regione Marche e con la partnership progettuale di Banca Mediolanum (www.tipicitaexperience.it).
Da vedere in città
In programma anche performance di musica e folklore. In occasione della manifestazione, locali e strutture ricettive aderenti propongono proposte a tema e ci sarà la possibilità di conoscere il suggestivo centro storico con passeggiate guidate gratuite o di esplorare l’itinerario della Via delle Cascate Perdute. Infatti oltre alla degustazione del ciauscolo, c’è molto altro da fare e da vedere a Sarnano: ad esempio presso la Pinacoteca Comunale fino al 30 settembre è in corso la mostra Storia di una signoria nel Piceno al tempo degli Svevi- Rinaldo di Brunforte: un conteso alleato di Federico II. Poi naturalmente c’è il centro storico, di origine medioevale, da visitare: la città vecchia mantiene la forma del “castrum”, il borgo fortificato che si snoda in cerchi concentrici dalla Piazza Alta e scende fra i vicoli fino alla base del colle. Per una visita breve, si entra dalla porta Brunforte, si arriva alla terrazza panoramica di Piazza Perfetti, si sale lungo via Leopardi, si svolta in via della Costa, infine si arriva in Piazza Alta, per visitare la cattedrale di Santa Maria e ammirare i palazzi intorno, e poi si scende lungo la scalinata di via di Piazza Alta.
Le Cascate Perdute
Se si ha un po’ più di tempo a disposizione e voglia di camminare ci sono molti angoli segreti e itinerari con un percorso facile di 6 km). Da non perdere le tre suggestive cascate, collegate da un itinerario che ha preso il nome di Via delle Cascate Perdute. Due di questi tre salti del torrente Tennacola, infatti, sono rimasti a lungo nascosti dalla vegetazione e sono tornati alla luce solo nel 2020. Il percorso unisce tre cascate: la Cascata dell’Antico Molino, nella zona del Piano, la Cascata “de lu Vagnatò” in località Morelli e le Cascatelle in località Romani. Tre ambientazioni fiabesche immerse nel bosco, ma a due passi dal centro storico di Sarnano.